Valutazione quadri Antonio Calderara Milano
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10 Giugno 2019Acquisti e valutazioni è il canale giusto se volete vendere, acquistare o far valutare quadri d’autore certificati e garantiti da documentazioni attendibili. Oggi vi vogliamo parlare del servizio valutazione quadri Antonio Calderara Milano.
Valutazione quadri Antonio Calderara Milano, cose da sapere.
Antonio Calderara nato nel 1903 ad Abbiategrasso, (morto a Vacciago nel 1978) inizia i suoi studi dedicandosi a studi tecnici con il percorso di Ingegneria che però interrompe nel 1925; per consacrarsi definitivamente alla pittura.
Antonio Calderara è un artista autodidatta che si dedica ad uno stile impressionista, dipingendo: paesaggi, nature morte vicine alla cifra meditativa di Morandi, dei ritratti, qualche scena di genere, dei quadri religiosi. Il suo stile si caratterizza con forme stilizzate, una costruzione rigorosa ed una tavolozza di colori ridotta.
Calderara trascorse i primi trent’anni della sua carriera di pittore figurativo, adottando una varietà di stili dall’impressionismo alla pittura metafisica. La sua prima vera esposizione risale al 1929.
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Realismo magico
Antonio Calderara, il cui lavoro non è alieno da rapporti col “”realismo magico””, riscuote grande successo. Dagli anni 30 agli anni 50, l’artista sperimenta, tentando più vie, ma è nei paesaggi intorno al lago d’Orta, dove ha vissuto lunghi anni, che Antonio Calderara troverà la propria autentica espressione artistica; abbandona il paesaggio e le nature morte per un mondo puramente astratto dove la realtà non è che apparenza.
Il pittore ha condotto una vita appartata nel Nord Italia, trovando ispirazione nell’illuminazione dei paesaggi vicini e nei dipinti a spigolo vivo di Josef Albers e Piet Mondrian.
L’astratto
Calderara è noto soprattutto per i suoi dipinti astratti della fine degli anni ’50 e ’60, che combinano l’astrazione geometrica – una tendenza prevalente all’epoca – con una finitura atmosferica, ottenendo una qualità nebbiosa attraverso sottili variazioni quasi invisibili di colore.
Nel 1959, Calderara dipinge la prima opera totalmente astratta. Sviluppa un’astrazione nei toni pastello che ricordano le opere di Josef Albers, lavora sull’interazione dei colori. Numeri e proporzioni hanno grande importanza per l’artista, definirà il suo approccio geometrico come «spazio mentale».
Le sue opere si distinguono per forma, colori, struttura, epurati. Si legherà a Lucio Fontana, Rafael Soto e Piero Manzoni. A partire dal 1959, i suoi olii come gli acquarelli mostrano – in un formato spesso quadrato – delle composizioni sull’orizzontale ed il verticale; la tavolozza, quasi monocroma, traduce la luce e spazio in grandi sfumature dove regnano ordine e silenzio.
Calderara ha partecipato a importanti esposizioni di gruppo:
- Biennale di Venezia (1948 e 1956)
- Quadriennale di Roma (1948).
Fra le Mostre Personali organizzate intorno al suo lavoro, sottolineiamo:
- Stedelijk Museum di Amsterdam (1977).
- Kunstverein di Düsseldorf e del Museo Wilhem-Hack di Ludwigshafen (1981 e 1982).
- Museo d’Arte Moderna, Rio de Janeiro, Brasile (1965).
- Museo Stedelijk, Schiedam, Paesi Bassi (1968).
- Kunsthalle Bern, Svizzera (1969).
- Kunstmuseum Düsseldorf, Germania (1973).
- ICA, London, UK (1974)
- Museo di arte contemporanea di Genova, Italia (1995).
- Pinakothek der Moderne, Monaco, Germania (2003).
- Fondazione Zappettini, Milano, Italia (2011)
- MASI, Lugano, Svizzera (2016).
- Kunstmuseum Winterthur in Svizzera (febbraio – maggio 2017).
Le sue opere sono presenti in numerose collezioni private, così come la collezione R&B e Sammlung Hackenberg a Monaco, Germania; P420 Art Gallery, Bologna, Italia e il Museo Josef Albers a Bottrop, Germania. Definito come il «Morandi della pittura concreta», l’opera di Antonio Calderara è presente al Museo di Grenoble ed avrà anche una grande esposizione a Genova (Villa Croce, 1996).
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Valutazione quadri Antonio Calderara Milano, come funziona?
La valutazione di un quadro di un autore famoso come Calderara è un processo abbastanza complesso e articolato, soprattutto è frutto di studi continui. Il nostro staff si annovera tra i professionisti che sono più aggiornati sulle quotazioni degli artisti e sull’andamento del mercato. Detto questo come può essere possibile arrivare a una valutazione del quadro senza muoversi da casa?
La valutazione online dei quadri!
Stabilire precisamente una valutazione online è impossibile ma capire se il quadro ha un potenziale; e quindi una quotazione, SI! La valutazione di massima è gratuita perché non implica spese per nessuno. E anche se si tratta di una valutazione di massima consente di capire se un quadro ha un valore esclusivamente sentimentale o anche economico. Queste valutazioni on line, basate su foto inviate via mail, WhatsApp o altro, che consentono di far uscire dall’anonimato quadri che sarebbero rimasti chiusi, imballati, impolverati o appesi in una cantina o in un solaio.
Perché è gratuita la valutazione?
Perché chi la esegue cioè case d’aste o gallerie, hanno la necessità di trovare quadri rivendibili sul mercato dell’arte. Il loro guadagno si crea dalla compravendita, sono infatti loro a garantire all’acquirente l’autenticità dell’opera e al venditore di essere pagato. Una trattativa senza un mediatore riconosciuto rappresenta un’incognita sempre, per chi vende e chi compera.
Perché è possibile fare una valutazione a vista?
La prima valutazione di un dipinto antico viene effettuata “ad occhio”, esaminando la superficie pittorica, il supporto, l’eventuale cornice, il soggetto e lo stile di esecuzione tecnica. Da una foto è certamente possibile individuare queste specifiche in modo sufficiente per abbozzare una valutazione o sicuramente a capire se c’è un interesse sul dipinto.
Chi fa veramente la valutazione?
Il mercato! L’andamento del mercato dell’arte, al momento della vendita, determina il valore di un dipinto. Inoltre per l’acquisto, concorrono diversi fattori oggettivi ma altri sono circostanziali come: la reputazione della galleria che vende o i possibili sviluppi psicologici che si innescano nelle aste.
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Per valutare un quadro ci vogliono competenze, il nostro servizio è efficiente e ti consente di capire se il quadro ha il potenziale per partecipare ad un’asta o comunque se ha una platea di estimatori. Se devi capire il valore del tuo quadro, raccogli le informazioni che hai disponibili e clicca qui, riceverai in 24/48 ore una risposta o una richiesta di approfondimento da parte dei nostri esperti in materia. La valutazione è sempre gratuita e senza impegno!
Valutiamo per te!
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