Salvatore Mangione (in arte Salvo) nasce nel 1947 a Leonforte, in Sicilia, e presto si trasferisce a Torino.
Esordisce in pittura nei primi anni Sessanta ed entra in contatto con gli artisti dell’Arte Povera, quali Alighiero Boetti, Mario Merz, Gilberto Zorio e Giuseppe Penone.
I suoi primi lavori di riconosciuti sono fotomontaggi in cui sostituisce il suo volto a immagini tratte dai quotidiani.
Dal 1973 ritorna alla pittura tradizionale con i suoi “d’apres” di grandi maestri del Quattrocento che espone in gallerie e mostre in Italia e all’estero.
Nel 1975 inizia la serie delle Italie e delle Sicilie e in seguito affronta temi mitologici e archeologici, preferendo una pittura di luoghi.
Negli anni Ottanta la sua notorietà si espande oltre i confini italiani, con retrospettive che gli vengono dedicate a Gand, Lucerna e Lione. Muore a Torino nel 2015.