MARINO MARINI (1901-1980)

Marino Marini nasce a Pistoia il 27 febbraio 1901. A sedici anni, nel 1917, si iscrive all'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove frequenta i corsi di pittura e disegno. Nel 1919 viaggia per la prima volta a Parigi, dove entra in contatto con le tendenze artistiche del periodo. Dal 1922 si avvicina al mondo della scultura e prende parte alle prime esposizioni, grazie alle quali comincia a ottenere i primi apprezzamenti. Nel 1929, sotto convocazione di Arturo Martini, inizia ad insegnare alla scuola d’arte di Villa Reale a Monza. Negli anni successivi insegnerà anche alla facoltà di scultura dell'Accademia di Torino e delle belle arti di Brera a Milano. Nel 1943, durante gli anni della guerra, Marini si trasferisce con la moglie in Canton Ticino (Svizzera). Qui conosce e frequenta alcuni grandi maestri come Giacometti, la Richier, Wotruba, Otto Bänninger, grazie ai quali riesce ad approfondire i temi della sua ricerca artistica. Torna a Milano solo nel 1948 torna a Milano e negli anni successivi cresce la sua fama a livello mondiale, ricevendo onorati riconoscimenti per tutti gli anni cinquanta, sessanta e settanta. Muore a Viareggio nel 1980, all'età di 79 anni.