"Irma Blank nasce a Celle nel 1934, pratica la scrittura come strumento di conoscenza intuitiva, prelogica. Riduce i segni linguistici ad “Urzeichen”, segni primordiali. I grandi cicli Eigenschriften, Trascrizioni, Radical writings, Avant-testo, Hyper-Text e Global writings scandiscono oltre quaranta anni di ricerca. Espone alla galleria Il Capitello, a Roma, nel 1971 e nel 1974 Gillo Dorfles cura la sua mostra personale alla galleria Cenobio-Visualità a Milano.
Dal 1975 espone le Trascrizioni in grandi mostre personali: Art in Progress a Monaco, c+d Mueller-Roth a Stoccarda, galleria Milano a Milano, Folker Skulima a Berlino, O.K. Harris a New York e Chantal Crousel a Parigi. Nel 1976 partecipa all’esposizione collettiva Frauen machen Kunst alla galleria Philomene Magers a Bonn, nel 1977 alla Documenta di Kassel e, l’anno seguente, alla Biennale di Venezia.
Nel corso degli anni Ottanta e Novanta i Radical writings vengono presentati in numerose mostre personali e collettive tra cui Bleu Carnac e storie simili, curata da Lea Vergine al PAC di Milano e al Folkwang-Museum di Essen nel 1992.
Nel 2005, l’artista partecipa alla XIV Quadriennale di Roma, e nel 2010 all’esposizione elles@centrepompidou al Centre Pompidou a Parigi. I suoi libri d’artista sono stati esposti in istituzioni di rilievo come il Museum of Modern Art di New York e la Bibliothèque nationale de France.
Le opere di Irma Blank fanno parte di importanti collezioni private e pubbliche tra cui quella del Museo del Novecento di Milano, del Museion di Bolzano, del MART di Rovereto."